I genitori di Yara Gambirasio sembrano due brave persone. Avrebbero tutto il diritto di conoscere la verità sulla morte della loro figlia.
Anche Marisa Gentile e i suoi figli avrebbero tutto il diritto di sapere la verità sulle sorti di Davide Cervia.
E Pietro Orlandi? Se anche non fosse la brava persona che sembra, in quanto persona, non avrebbe diritto di sapere che fine ha fatto la sorella?
E i familiari delle vittime del DC 9 abbattuto nei cieli di Ustica e i familiari di quelli che hanno perso la vita perché “in qualche modo” immischiati in quella vicenda, non avrebbero diritto di sapere perché e chi e quale catena di eventi ha permesso un’azione di guerra in tempo di pace ?
E i familiari delle vittime della Moby Prince? Anche quelle…brave persone.
E so che ce ne sono tanti altri, feriti e insultati dalla mancanza di verità, dal fatto che chi sa tace. Dalla mafia, dalla ‘ndrangheta un po’ te lo aspetti. Ma quando è lo Stato a bistrattarti…è una cosa che non si digerisce.
Il diritto alla verità è un diritto che deve essere costituzionalmente tutelato. Chi lo ha detto ha detto una cosa sacra, perché la verità è un atto di responsabilità e forse, questi cretinetti servi del potere e vigliacchi che si susseguono ai governi riempendosi la bocca di parole come libertà e democrazia, non hanno capito che non c’è libertà senza responsabilità.
“La verità è la verità, la dica Agamennone o il suo porcaro”
Per dire che la verità ha un valore assoluto, che trascende il potere. Ma questo lo pensavano i greci, che pure di peripezie democratiche ne hanno avute. Loro però conoscevano bene la teoria e potevano dire quando la pratica vi si allontanava. Noi invece, per giustificare pratiche criminali, siamo disposti a inventare teorie altrettanto devianti. Ci siamo inventati addirittura che esistono due verità, una giuridica e una storica, e a fare questo a dire il vero è quel gran genio che ha condannato Enzo Tortora e che comunque ha fatto carriera anzicché essere buttato fuori dalla magistratura a calci. Democrazia senza responsabilità.
Da esportare anche.
Quindi, per mettere una toppa al gran pasticcio che si era fatto con Tortora ci si inventa queste due verità che vengono prontamente assimilate dal sistema, come l’accento sulla seconda i in circuìto dei novelli cronisti di F1. Due verità sono meglio di Una. E perché non tre , o quattro? Sempre meglio di nessuna….
Ma se c’è una cosa che chi chi governa ha imparato molto bene è barare. Senza nessun senso di responsabilità e senza vergogna.